PRODOTTI

Laminati

Si tratta di un materiale composito, su cui è applicata una stampa fotografica che riproduce perfettamente le venature tipiche delle diverse tipologie di legno.
Un procedimento molto utilizzato anche per mobili e arredi domestici.
Il pavimento è formato da singole doghe costruite per stratificazione, ovvero sovrapposizione di elementi che, normalmente, riguarda tre componenti distinti:

  • una parte inferiore che funge da supporto;
  • una parte centrale, anima, costituita da HDF (High Density Fibreboard) o MDF (Medium Density Fibreboard);
  • un foglio decorativo di laminato plastico.

A proteggere il tutto, viene applicata anche una pellicola impregnata con ossido di alluminio che conferisce al prodotto una maggiore resistenza all’abrasione, allo strofinamento e al calpestio, in modo che le caratteristiche di colore e finitura non si perdano nel tempo.

Partner

Virag
Perego
Swiss Krono Group
Vepal


PVC

Il PVC o vinile è un materiale utilizzato in numerosissime applicazioni industriali e da anni anche nell’edilizia per la realizzazione di pavimenti.
Caratteristiche e vantaggi di un pavimento in PVC:

  • molto elastico: adatto quindi a usi quali camerette dei bambini, stanze giochi, asili etc.
  • resistente all’acqua: può essere usato anche in cucina o in bagno e in lavanderia
    resistente all’usura
  • ottimo isolamento acustico e silenzioso al calpestio
    idoneo alla posa su pavimenti riscaldanti, con temperatura max 28°
  • spessore molto contenuto: materiale ideale per la posa in sovrapposizione a pavimenti preesistenti, senza i costi e i disagi della demolizione
  • la possibilità di imitare perfettamente altri materiali (parquet, marmo, ceramica..)

I pavimenti in PVC sono ecologicamente avanzati in quanto il vinile è uno dei pochi materiali per l’edilizia riciclabile al 100%, hanno inoltre un bassissimo livello di emissioni di composti organici volatili (TVOC).

Partner

Vepal
Area Pavimenti
Italflooring


Legno Prefinito

Il parquet prefinito ha la caratteristica di essere immediatamente calpestabile.
Non richiede infatti lamatura o verniciatura questa tipologia di pavimento in legno, composta da tavole finite sulla superficie già in fase produttiva. Generalmente chiamato anche multistrato, si differenzia in sezione dalla tipologia tradizionale.
Ogni listone si compone di uno o più strati di supporto sul fondo, realizzati con un legno cosiddetto povero, ad esempio un listellare di Pino di Svezia impiallacciato o con derivati del legno, e uno strato nobile in legno pregiato (di calpestio), con un spessore compreso tra i 3,5 mm e i 6 mm, secondo le prescrizioni contenute nella norma UNI EN 13756, generalmente già verniciato, con lacca opaca trasparente, indurita con trattamento a raggi UV, per garantire una forte resistenza all’usura, e quindi pronto per la posa.

Partner

Area Pavimenti
Berti


Legno Massello

Un buon compromesso tra parquet tradizionale e parquet prefinito multistrato è rappresentato dal parquet prefinito massello che sta riportando un successo crescente negli ultimi tempi. In questo caso il legno massello viene levigato e verniciato in fabbrica.

Ha il fascino del legno massello, ma presenta alcuni dei vantaggi del prefinito: qualità delle vernici, tempi di posa abbastanza brevi, costi di posa più bassi del tradizionale.

Partner

Berti
Italwood


SERVIZI

Lamatura

Il processo di lamatura del parquet si rende necessario ogni qualvolta il normale intervento di lucidatura non permette di cancellare i segni di usura come possono essere graffi o macchie. Solitamente viene eseguito ogni 7/8 anni dato che si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria sia per il parquet prefinito che per il parquet tradizionale.

In pratica l’operazione di levigatura del parquet consiste nella rimozione di qualche decimo di mm dello strato superficiale del parquet.

Si tratta di un intervento che va eseguito da personale specializzato e dotato di attrezzatura adeguata. Una levigatura mal eseguita potrebbe compromettere irrimediabilmente il pavimento in legno e causare un danno che non è più risolvibile con le successive operazioni di finitura.

Pose Parquet

Cassero irregolare o posa a correre: 
I singoli elementi, anche di differente estensione, sono disposti nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni di testa risultino irregolari e variate l’una rispetto all’altra. I pezzi possono essere paralleli al muro o in diagonale, inclinati di 45° o 30° rispetto alle pareti. Nel primo caso è preferibile che siano disposti trasversalmente alla fonte principale di luce.
Cassero  regolare: 
È simile alla geometria a correre, ma in questo caso i singoli elementi hanno lo stesso formato e vengono disposti nel senso della lunghezza in modo che le giunzioni di testa vengano a trovarsi nella stessa mezzeria o comunque in posizione costante rispetto a ciascuna lista della fila precedente.


Cassero irregolare o posa a correre

Cassero regolare

Lavorazioni Esclusive

A spina di pesce
: gli elementi vengono disposti in file parallele a 90° tra di loro, in modo che la testa di uno si unisca al fianco dell’altro. La posa può essere dritta o in diagonale. Per realizzare il disegno si parte dal centro della stanza, allineando la prima spina lungo una traccia.
Spina ungherese: a differenza del precedente, in questo tipo di disegno  i singoli pezzi hanno i due lati corti tagliati con un’inclinazione di 45° o 60° rispetto a quelli lunghi. La modalità di posa è simile a quella della spina di pesce. Può essere completata con fascia e bindello.
Fascia e bindello
: viene così chiamata la finitura della zona perimetrale della pavimentazione, formata da elementi in legno con una geometria diversa (la fascia) rispetto a quella predominante e da altri che fanno da raccordo (bindello) tra i due differenti schemi di posa

A spina di pesce

Spina ungherese

Fascia e bindello